Sputnik Sweetheart

K, giovane maestro elementare è innamorato della sua migliore amica Sumire, natura ribelle e aspirante scrittrice. Sumire, a sua volta, si innamora di Myu, donna elegante e raffinata, dal passato misterioso. I personaggi si rincorrono senza mai toccarsi, come satelliti nello spazio.Dialoghi notturni si intrecciano a visioni e confessioni. Poi, un viaggio su una misteriosa isola greca e il colpo di scena che dirotta pericolosamente la storia, confondendo sogno e realtà, segni e simboli.

Quanto davvero conosciamo chi amiamo? Cosa resta, se l'altro scompare? La scrittura evocativa del maestro giapponese Murakami ci proietta in uno spazio sospeso, come nei sogni. Ci si perde per tornare a riflettere sul desiderio e l’identità, sul bisogno d’appartenenza e la solitudine che accompagna ogni essere umano.

Per gentile concessione di CAA e Concord Theatricals Corporation. Si ringrazia Fatti non Foste S.N.C.
Adattamento teatrale per il solo territorio italiano.

Produzione Teatro Nazionale di Genova