10/12/2025
mer ore 20:30
Teatro Nazionale di Genova
Festival dell’Eccellenza al Femminile XXI edizione
Laura, protagonista del monologo, è una giovane donna. La troviamo seduta in un luogo non ben precisato, parlando a qualcuno che non vediamo né sentiamo. Il suo è inizialmente un fiume in piena di parole che sembra non portare a niente, fino a quando non trova il coraggio di confessare: ha appena avuto un aborto spontaneo. Ma questo nodo irrisolto fa sì che il racconto si allarghi anche ad altre questioni affrontate con delicatezza, rabbia, ma anche leggerezza.
Interpretato da Elena Miranda, il testo di Silvia Nanni si snoda, nella regia di Gabriele Giaffreda, tra ricordi, suoni, voci che rimbombano distorte nella testa. L'elaborazione di un lutto di cui poco si parla, sottile, impalpabile ai più che osservano dall'esterno, eppure così presente, per sempre, perché quel "qualcuno" era letteralmente, fisicamente parte di lei.
Festival dell’Eccellenza al Femminile XXI edizione
Laura, protagonista del monologo, è una giovane donna. La troviamo seduta in un luogo non ben precisato, parlando a qualcuno che non vediamo né sentiamo. Il suo è inizialmente un fiume in piena di parole che sembra non portare a niente, fino a quando non trova il coraggio di confessare: ha appena avuto un aborto spontaneo. Ma questo nodo irrisolto fa sì che il racconto si allarghi anche ad altre questioni affrontate con delicatezza, rabbia, ma anche leggerezza.
Interpretato da Elena Miranda, il testo di Silvia Nanni si snoda, nella regia di Gabriele Giaffreda, tra ricordi, suoni, voci che rimbombano distorte nella testa. L'elaborazione di un lutto di cui poco si parla, sottile, impalpabile ai più che osservano dall'esterno, eppure così presente, per sempre, perché quel "qualcuno" era letteralmente, fisicamente parte di lei.
di Silvia Nanni
regia Gabriele Giaffreda
interpreti Elena Miranda e Lisa Santinelli
di Silvia Nanni
regia Gabriele Giaffreda
interpreti Elena Miranda e Lisa Santinelli