Dal 08/01/2026 al 09/01/2026
giov ore 19:30; ven ore 20:30
Teatro Nazionale di Genova
Giovanna dei disoccupati è una folgorante riscrittura contemporanea ispirata a Bertolt Brecht, firmata da Natalino Balasso con la regia di Andrea Collavino. Uno spettacolo visionario e irriverente, dove satira e teatro politico si fondono in un racconto grottesco e attualissimo. In scena, un’inedita eroina: Giovanna Darko, guida ribelle e simbolica di una nuova e moderna consapevolezza, che sfida il potere invisibile dei padroni digitali: piattaforme, app, algoritmi.
Torna l’universo brechtiano, tra vecchi e nuovi personaggi, in una comunità virtuale che promette libertà ma inganna impudentemente. Balasso, in scena con Giovanni Anzaldo, Marta Cortellazzo Wiel e Roberta Lanave, costruisce una macchina teatrale che graffia, scava, colpisce. E ci convince a guardare in faccia il nostro tempo, per pensarlo, per capirlo, per non commettere l’errore imperdonabile di guardare dall’altra parte, e infine, per riderci su.
Giovanna dei disoccupati è una folgorante riscrittura contemporanea ispirata a Bertolt Brecht, firmata da Natalino Balasso con la regia di Andrea Collavino. Uno spettacolo visionario e irriverente, dove satira e teatro politico si fondono in un racconto grottesco e attualissimo. In scena, un’inedita eroina: Giovanna Darko, guida ribelle e simbolica di una nuova e moderna consapevolezza, che sfida il potere invisibile dei padroni digitali: piattaforme, app, algoritmi.
Torna l’universo brechtiano, tra vecchi e nuovi personaggi, in una comunità virtuale che promette libertà ma inganna impudentemente. Balasso, in scena con Giovanni Anzaldo, Marta Cortellazzo Wiel e Roberta Lanave, costruisce una macchina teatrale che graffia, scava, colpisce. E ci convince a guardare in faccia il nostro tempo, per pensarlo, per capirlo, per non commettere l’errore imperdonabile di guardare dall’altra parte, e infine, per riderci su.
di e con Natalino Balasso
regia Andrea Collavino
e con Marta Cortellazzo Wiel, Roberta Lanave, Graziano Sirressi
di e con Natalino Balasso
regia Andrea Collavino
e con Marta Cortellazzo Wiel, Roberta Lanave, Graziano Sirressi