A love suprême

Festival dell’Eccellenza al Femminile XXI edizione

Una battaglia per il penultimo posto, una lotta per la sopravvivenza di fronte alle spinte del futuro. Bianca sta perdendo il lavoro che ha fatto per oltre trent’anni: invecchia, non va più bene. Era una punk di provincia, voleva fare l’attrice, ma ha dovuto ripiegare facendo la spogliarellista in un locale di Parigi. Ora, il tempo è passato e nell’era del web e dei siti porno, tutto è cambiato.

Nadia Fabrizio – raffinata attrice di origini italiane, guidata dal regista Dominique Pitoiset, che ha già lavorato in Italia – si muove in uno spazio scenico efficace, su una colonna sonora “anni Ottanta”. L’attrice interpreta un personaggio complesso, tratteggiando un ritratto di donna vero e amaro, che commuove ma regala anche non pochi sorrisi in un monologo scritto appositamente per lei da Xavier Durringer, regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e drammaturgo molto apprezzato oltralpe.

di Xavier Durringer

regia Dominique Pitoiset

Con Nadia Fabrizio

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