13/12/2025
Ore 20.30
La quinta praticabile Teatro Instabile
14 Dicembre è la storia di un riscatto, non certo quello che la famiglia abbiente di un bambino si appresta a pagare per riavere a casa il figlio rapito ma il riscatto con cui il bambino stesso libera se stesso da insicurezze e paure.
Nella casa fatiscente di campagna in cui il piccolo è tenuto prigioniero avviene l’incontro con se stesso e con alcune creature che parlano la lingua universale della Natura.
È l’inizio di un percorso di crescita che porterà alla liberazione del prigioniero. Lo spettacolo ha risvolti comici per l’incapacità e la paura dei rapitori e ne ha altri di grande poesia che solo l'animo di un bambino può trasmettere.
14 Dicembre è la storia di un riscatto, non certo quello che la famiglia abbiente di un bambino si appresta a pagare per riavere a casa il figlio rapito ma il riscatto con cui il bambino stesso libera se stesso da insicurezze e paure.
Nella casa fatiscente di campagna in cui il piccolo è tenuto prigioniero avviene l’incontro con se stesso e con alcune creature che parlano la lingua universale della Natura.
È l’inizio di un percorso di crescita che porterà alla liberazione del prigioniero. Lo spettacolo ha risvolti comici per l’incapacità e la paura dei rapitori e ne ha altri di grande poesia che solo l'animo di un bambino può trasmettere.
di Modestina Caputo
costumi Anna Alunno e Fatma Taiab Rizzi
assistente alla regia Andrea Scarel
regia Christian Zecca
di Modestina Caputo
costumi Anna Alunno e Fatma Taiab Rizzi
assistente alla regia Andrea Scarel
regia Christian Zecca