26/04/2025
21
Teatro Il Sipario Strappato
O Casanova de Camoggi
Lorenzo Schiaffino, fabbricante di salumi, ha intenzione di dare sua figlia Enrica in sposa al suo già attempato socio Bacci Maggiolo.
La sua autoritaria moglie Luisa Antola, donna con qualche mania di grandezza, è sempre alle prese con la figlia da sposare e con il marito, incallito e impenitente donnaiolo nonostante l’età e qualche acciacco di troppo.
Per attuare il suo piano, Lorenzo deve vincere la resistenza della moglie e soprattutto della figlia che pretende un marito con un passato da grande amatore e con un considerevole carnet di conquiste.
Cosicchè decide di trasformare il suo socio Bacci, uomo rozzo e commerciale, in un novello Casanova, per l’appunto il Casanova di Camogli.
L’organico di casa Schiaffino è corredato dalla presenza della domestica Gemma, sognatrice e romantica, ma sempre pronta ai richiami della padrona.
Ma il progetto di Schiaffino incontra difficoltà ad ogni piè sospinto.
Enrica ritorna da Firenze , dove si trova per gli studi universitari, con un giovane nobile fiorentino innamorato di lei.
Un’attrice cinematografica, Mia Vallì, che Schiaffino vuole far passare come una conquista di Bacci, si trova a Camogli con il suo gelosissimo fidanzato, il commendator Parodi, per girare un nuovo film.
Inoltre, un imbranato e stralunato tassista, continua a trovare sulla sua vettura oggetti compromettenti per tutti e a consegnarli sempre alla persona sbagliata.
La matassa, sempre più ingarbugliata, si dipana in un finale a sorpresa, come accade sempre nelle migliori commedie.
Risate assicurate per tutti.
O Casanova de Camoggi
Lorenzo Schiaffino, fabbricante di salumi, ha intenzione di dare sua figlia Enrica in sposa al suo già attempato socio Bacci Maggiolo.
La sua autoritaria moglie Luisa Antola, donna con qualche mania di grandezza, è sempre alle prese con la figlia da sposare e con il marito, incallito e impenitente donnaiolo nonostante l’età e qualche acciacco di troppo.
Per attuare il suo piano, Lorenzo deve vincere la resistenza della moglie e soprattutto della figlia che pretende un marito con un passato da grande amatore e con un considerevole carnet di conquiste.
Cosicchè decide di trasformare il suo socio Bacci, uomo rozzo e commerciale, in un novello Casanova, per l’appunto il Casanova di Camogli.
L’organico di casa Schiaffino è corredato dalla presenza della domestica Gemma, sognatrice e romantica, ma sempre pronta ai richiami della padrona.
Ma il progetto di Schiaffino incontra difficoltà ad ogni piè sospinto.
Enrica ritorna da Firenze , dove si trova per gli studi universitari, con un giovane nobile fiorentino innamorato di lei.
Un’attrice cinematografica, Mia Vallì, che Schiaffino vuole far passare come una conquista di Bacci, si trova a Camogli con il suo gelosissimo fidanzato, il commendator Parodi, per girare un nuovo film.
Inoltre, un imbranato e stralunato tassista, continua a trovare sulla sua vettura oggetti compromettenti per tutti e a consegnarli sempre alla persona sbagliata.
La matassa, sempre più ingarbugliata, si dipana in un finale a sorpresa, come accade sempre nelle migliori commedie.
Risate assicurate per tutti.
di Franco Paladini
regia Gian Solimano
con gli attori della compagnia teatrale Don Bosco
di Franco Paladini
regia Gian Solimano
con gli attori della compagnia teatrale Don Bosco