21/09/2024
17.00
Teatro dell'Ortica
Fiabe nel Bosco è un progetto composto da sei fiabe in cui il protagonista è il Dahu, animale leggendario, caratterizzato dall’avere gambe asimmetriche.
Questa caratteristica gli impedisce di camminare agilmente come tutti gli altri animali, però lo rende uno scalatore formidabile. A differenza di tutti gli altri, infatti, il Dahu, proprio per la sua conformazione fisica, è capace di muoversi sui pendii con libertà e agilità uniche, mantenendo le zampe più corte a monte e le più lunghe a valle.
Il suo difetto e la sua diversità lo rendono più unico che raro.
Nelle storie vengono affrontati temi cari all’età infantile e in generale alla formazione della persona: le competenze e le capacità, il senso di inadeguatezza, l’incontro con la diversità, il conformismo, il limite, le aspirazioni, il riconoscimento dell’altro ecc.
Il tutto in modo divertente e lieve come necessita ogni narrazione rivolta ai bambini, coinvolgendo sempre il pubblico (anche adulto) in un gioco continuo di complicità ma senza rinunciare al senso e alla profondità del messaggio.
Ogni fiaba è indipendente ma collegata alle altre non solo dalla figura del Dahu, ma anche da due personaggi, il dottor Sotuttmi e il suo assistente che prima di ogni fiaba giocano con il pubblico in un prologo pseudoscientifico per dimostrare l’esistenza di questo leggendario animale.
Fiabe nel Bosco è un progetto composto da sei fiabe in cui il protagonista è il Dahu, animale leggendario, caratterizzato dall’avere gambe asimmetriche.
Questa caratteristica gli impedisce di camminare agilmente come tutti gli altri animali, però lo rende uno scalatore formidabile. A differenza di tutti gli altri, infatti, il Dahu, proprio per la sua conformazione fisica, è capace di muoversi sui pendii con libertà e agilità uniche, mantenendo le zampe più corte a monte e le più lunghe a valle.
Il suo difetto e la sua diversità lo rendono più unico che raro.
Nelle storie vengono affrontati temi cari all’età infantile e in generale alla formazione della persona: le competenze e le capacità, il senso di inadeguatezza, l’incontro con la diversità, il conformismo, il limite, le aspirazioni, il riconoscimento dell’altro ecc.
Il tutto in modo divertente e lieve come necessita ogni narrazione rivolta ai bambini, coinvolgendo sempre il pubblico (anche adulto) in un gioco continuo di complicità ma senza rinunciare al senso e alla profondità del messaggio.
Ogni fiaba è indipendente ma collegata alle altre non solo dalla figura del Dahu, ma anche da due personaggi, il dottor Sotuttmi e il suo assistente che prima di ogni fiaba giocano con il pubblico in un prologo pseudoscientifico per dimostrare l’esistenza di questo leggendario animale.
produzione A.T.I.R. con il sostegno di REGIONE VAL D’AOSTA
con Chiara Stoppa, Stefano Orlandi, Marika Pensa, Sara Zoia, Gabriele Genovese
elaborazione storie e drammaturgia Chiara Stoppa
supervisione artistica e regia Chiara Stoppa e Stefano Orlandi
produzione A.T.I.R. con il sostegno di REGIONE VAL D’AOSTA
con Chiara Stoppa, Stefano Orlandi, Marika Pensa, Sara Zoia, Gabriele Genovese
elaborazione storie e drammaturgia Chiara Stoppa
supervisione artistica e regia Chiara Stoppa e Stefano Orlandi