Dal 9 all'11 marzo 2023, ai Teatri di S.Agostino, in prima nazionale La dodicesima notte (o quello che volete), regia di Giovanni Ortoleva, coproduzione LAC Lugano Arte e Cultura, Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Centro D'arte Contemporanea Teatro Carcano, Arca Azzurra. Una commedia sorprendente, amara e lieve, surreale e tenera, profondamente malinconica e irresistibilmente divertente , considerata da molti la migliore commedia di Shakespeare.
All I have is my love of love, and love is not loving
Tutto ciò che ho è amore per l’amore, e amore non è amare
(David Bowie, Soul love)
Il giovane fiorentino Giovanni Ortoleva,
menzione speciale nel concorso “Registi under 30” della Biennale di
Venezia 2018, firma la regia de La dodicesima notte, considerata da
molti critici la migliore commedia di Shakespeare.
Sulle coste dell’Illiria l’amore si diffonde a ritmo endemico. Il
duca Orsino è innamorato di Olivia, ricca contessa che si nega alla
sua vista per onorare il ricordo del fratello scomparso. Quando nel
paese arriva Viola, una giovane reduce da un naufragio che prende
servizio dal duca travestendosi da uomo, la ragazza si innamora
perdutamente di Orsino e fa innamorare di sé la contessa Olivia,
creando un triangolo irrisolvibile. “Tempo, sei tu che devi
sciogliere questo groviglio”, chiede disperata Viola quando si
rende conto della situazione; e mentre i cortigiani si sfogano con
scherzi atroci alle spese del cameriere Malvolio, il tempo studia
una soluzione. Una commedia sorprendente, amara ma lieve, surreale
ma terrena, profondamente malinconica e irresistibilmente
divertente.
“L’epidemia d’amore che ha preso l’Illiria avanza in modo
preoccupante, trasmettendosi attraverso il solo sguardo, senza
risparmiare nessuno: duchi e servitori languiscono ugualmente nei
suoi dolori/piaceri, dimenticando il mondo reale e nutrendosi dei
propri desideri. Una festa di passione che non può conoscere limiti
e punisce duramente chi prova a contenerla. Ma cos’è, davvero,
l’amore di cui tutti parlano in questo testo ambiguo e surreale?
Una spinta vitale che spinge verso l’altro o una febbre che
imprigiona nella contemplazione di sé? Un sentimento o
un’ideologia? Dopo aver affrontato il mito di Lancillotto, proseguo
con Shakespeare un viaggio nell’amore romantico attraversando i
testi che l’hanno creato, problematizzato e distrutto. In anticipo
di tre anni su Don Chisciotte, Shakespeare raccontò al pubblico del
suo tempo cosa accade quando le invenzioni della letteratura
trionfano sul mondo che ci circonda e la fantasia si trasforma in
ossessione, violenza, pazzia; un viaggio dentro quel patologico
distacco dalla realtà che ritroviamo in forma pandemica nell’epoca
che viviamo".
Giovanni Ortoleva
LA DODICESIMA NOTTE (o quello che volete) - prima nazionale
di William Shakespeare
traduzione Federico Bellini
adattamento e regia Giovanni Ortoleva
con (in ordine alfabetico)
Giuseppe Aceto, Alessandro Bandini, Michelangelo Dalisi, Giovanni
Drago,
Anna Manella, Alberto Marcello, Francesca Osso, Edoardo Sorgente,
Aurora
Spreafico
scene Paolo Di Benedetto
costumi Margherita Baldoni
luci Fabio Bozzetta
progetto sonoro Franco Visioli
assistente alla regia Alice Sinigaglia
assistente scenografo Andrea Colombo
fonico Nicola Sannino
sarta realizzatrice e di scena
Margherita Platé
coproduzione LAC Lugano Arte e Cultura, Fondazione Luzzati Teatro
della
Tosse, Centro D'arte Contemporanea Teatro Carcano, Arca
Azzurra.
Piazza Renato Negri 4, Genova
Tel 010.2487011 - Fax 010.2468746
http://www.teatrodellatosse.it
info@teatrodellatosse.it
Data spettacolo:
Sino a sabato 11 marzo 2023
Spettacolo terminato
Teatro della Tosse
Piazza Renato Negri
Genova