Regia: Ettore Scola
Direttore: Giuseppe Acquaviva
Produzione: Allestimento Fondazione Festival Puccini
Per molti, La bohème è il vero capolavoro di Puccini. Uno di quei titoli che fotografano lo spirito di un’epoca e lo consegnano per sempre alla memoria dei posteri, e che torna in scena al Teatro Carlo Felice di Genova con date dal 12 al 21 aprile 2024. Riccardo Minasi alla direzione dell’Orchestra e del Coro dell’Opera Carlo Felice nell’intramontabile opera di Puccini. Augusto Fornari ne cura la regia.
Personaggi e interpreti: Mimì Anastasia Bartoli / Serena Gamberoni (13, 20), Rodolfo Galeano Salas / Alessandro Scotto di Luzio (13, 20), Marcello Alessio Arduini / Leon Kim (13, 20), Musetta Benedetta Torre / Caterina Sala (13, 20), Colline Gabriele Sagona / Luca Dall’Amico (13, 20), Schaunard Pablo Ruiz / Fernando Cisneros (13, 20) Benoît/Alcindoro Matteo Peirone.
La vita di bohème, tra soffitte fredde, affitti da pagare e ambizioni artistiche, fu un fenomeno vero della Parigi ottocentesca, dove l’opera è ambientata. Un mito immortalato dal romanzo di Henri Murger Scènes de la vie de bohème, la fonte a cui si rifecero i librettisti Illica e Giacosa. I quattro quadri saltano da una situazione all’altra con la frammentarietà, il disordine, l’imprevedibilità tipici della vita precaria degli scapestrati protagonisti, il poeta Rodolfo, il pittore Marcello, il filoso Colline, il musicista Schaunard.
La loro gioventù si consuma rapidamente tra grandi aspirazioni intellettuali, denti che battono per il gelo, padroni di casa da raggirare, serate di baldoria al Quartiere Latino, donne da amare. E quando arriva la morte, che i protagonisti rimuovono dal loro microcosmo povero, sì, ma allegro e vitale, è un trauma sconvolgente, a cui non può seguire altro che il sipario che cala sul dolore e i singhiozzi di tutti. Tanto più se la morte è quella di Mimì, l’amata di Rodolfo, figura femminile semplice e innocente. La musica di Puccini è una sequela ininterrotta di invenzioni melodiche, armoniche, timbriche; come le desolanti quinte vuote della Barrière d’Enfer e le volgari trombe da fiera del Quartiere Latino.
La bohème debuttò con successo al Teatro Regio di Torino nel febbraio del 1896, diretta da un Toscanini appena ventinovenne. Da allora è forse l’opera più rappresentata al mondo. Il Teatro Carlo Felice la propone in un suo applaudito allestimento con la regia di Augusto Fornari e le scenografie e i costumi coloratissimi e fantasiosi dell’artista ligure Francesco Musante.
Passo Eugenio Montale, 4
16100 - Genova
Tel. 010 53811
comunicazione@carlofelice.it - biglietteria@carlofelice.it
Data spettacolo:
Da venerdi 12 aprile 2024 a domenica 21 aprile 2024
Teatro Carlo Felice
Passo Eugenio Montale
Genova