31/07/2025
ore 20:30
GOG Giovine Orchestra Genovese
I Notturni en plein air - 11° edizione
Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
GOG Giovine Orchestra Genovese
in collaborazione con il 62° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo
«Shmukler è un vulcano» e «Il nome di Ilya Shmukler dovrebbe essere ricordato»: così ha descritto Ilya Shmukler la «Frankfurter Allgemeine Zeitung» dopo il suo trionfo al Concorso Géza Anda 2024 a Zurigo, dove ha vinto quattro importanti premi oltre al Primo Premio.
Quando aveva 3 anni, la madre di Ilya Shmukler lo trovò mentre saltava sul letto cantando splendidamente “Jamaica” di Robertino Loreti.
I suoi genitori tenevano però molto a crescerlo come una persona completa, così i suoi primi anni furono dedicati anche alla scuola, al ping pong e alle danze da sala, prima che si concentrasse pienamente sulla musica.
Da allora, Ilya Shmukler si è esibito come solista in Europa e Nord America, collaborando con artisti come Mikhail Pletnev, Paavo Järvi, Marin Alsop, Nicholas McGegan, Junichi Hirokami, Anne-Marie McDermott, Anton Nel e David Radzynski.
Le collaborazioni includono la Tonhalle-Orchester di Zurigo, il Musikkollegium di Winterthur, il Mariinsky, la Fort Worth Symphony, la Sendai Philharmonic, la Kansas City Chamber, la Bayer-Symphoniker e orchestre di musica contemporanea.
Diventare finalista e vincitore del premio per la “Migliore Esecuzione di un Concerto di Mozart” al Concorso Cliburn ha rappresentato una pietra miliare nella sua carriera, così come il suo debutto a New York come vincitore dell’Audizione per il Debutto alla Carnegie Weill Recital Hall, sempre nel 2022.
Ex studente del Conservatorio Statale di Mosca sotto la guida di Elena Kuznetsova e Sergey Kuznetsov, Ilya Shmukler continua i suoi studi alla Park University (USA) con Stanislav Ioudenitch.
I Notturni en plein air - 11° edizione
Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
GOG Giovine Orchestra Genovese
in collaborazione con il 62° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo
«Shmukler è un vulcano» e «Il nome di Ilya Shmukler dovrebbe essere ricordato»: così ha descritto Ilya Shmukler la «Frankfurter Allgemeine Zeitung» dopo il suo trionfo al Concorso Géza Anda 2024 a Zurigo, dove ha vinto quattro importanti premi oltre al Primo Premio.
Quando aveva 3 anni, la madre di Ilya Shmukler lo trovò mentre saltava sul letto cantando splendidamente “Jamaica” di Robertino Loreti.
I suoi genitori tenevano però molto a crescerlo come una persona completa, così i suoi primi anni furono dedicati anche alla scuola, al ping pong e alle danze da sala, prima che si concentrasse pienamente sulla musica.
Da allora, Ilya Shmukler si è esibito come solista in Europa e Nord America, collaborando con artisti come Mikhail Pletnev, Paavo Järvi, Marin Alsop, Nicholas McGegan, Junichi Hirokami, Anne-Marie McDermott, Anton Nel e David Radzynski.
Le collaborazioni includono la Tonhalle-Orchester di Zurigo, il Musikkollegium di Winterthur, il Mariinsky, la Fort Worth Symphony, la Sendai Philharmonic, la Kansas City Chamber, la Bayer-Symphoniker e orchestre di musica contemporanea.
Diventare finalista e vincitore del premio per la “Migliore Esecuzione di un Concerto di Mozart” al Concorso Cliburn ha rappresentato una pietra miliare nella sua carriera, così come il suo debutto a New York come vincitore dell’Audizione per il Debutto alla Carnegie Weill Recital Hall, sempre nel 2022.
Ex studente del Conservatorio Statale di Mosca sotto la guida di Elena Kuznetsova e Sergey Kuznetsov, Ilya Shmukler continua i suoi studi alla Park University (USA) con Stanislav Ioudenitch.
Ilya Shmukler - pianoforte
I Notturni en plein air a Palazzo Ducale
Musiche di Chopin, Adès, Debussy, Stravinskij
Ilya Shmukler - pianoforte
I Notturni en plein air a Palazzo Ducale
Musiche di Chopin, Adès, Debussy, Stravinskij