L'otoio o fa l'elemoxina a-a gexa
Festival Teatrale dell'Acquedotto "Storie che non finiremo mai di raccontare" 2024
02/08/2024
17:00
Teatro dell'Ortica
Tra le tante bellezze della Valbisagno con questo XVI Festival dell’Acquedotto andremo a scoprire quelle più antiche degli Oratori delle Confraternite della Vallata e in particolare Staglieno, Montesignano, S.Siro, Molassana.
La vita dell’Oratorio era la vita del paese, quegli stessi paesi che con il tempo furono inglobati dall’vorace e grande città di Genova, una vita ancora più faticosa all’epoca.
Tradizioni, diatribe, episodi storici che hanno caratterizzato questi luoghi e i suoi abitanti, narrate attraverso visite guidate e raccontate in musica da giullari e cantastorie, con le immancabili stondaiate.
Ritrovo alle 17 nella Piazza della Chiesa di Molassana Alta, per una visita guidata nell'Oratorio di San Giovanni Battista, a seguire Stondaiata con i musicisti Marco Cambri e Filippo Gambetta, narratori e cantori di storie del luogo.
A seguire, per chi desidera, piatto di pasta + bevanda 5€.
Tra le tante bellezze della Valbisagno con questo XVI Festival dell’Acquedotto andremo a scoprire quelle più antiche degli Oratori delle Confraternite della Vallata e in particolare Staglieno, Montesignano, S.Siro, Molassana.
La vita dell’Oratorio era la vita del paese, quegli stessi paesi che con il tempo furono inglobati dall’vorace e grande città di Genova, una vita ancora più faticosa all’epoca.
Tradizioni, diatribe, episodi storici che hanno caratterizzato questi luoghi e i suoi abitanti, narrate attraverso visite guidate e raccontate in musica da giullari e cantastorie, con le immancabili stondaiate.
Ritrovo alle 17 nella Piazza della Chiesa di Molassana Alta, per una visita guidata nell'Oratorio di San Giovanni Battista, a seguire Stondaiata con i musicisti Marco Cambri e Filippo Gambetta, narratori e cantori di storie del luogo.
A seguire, per chi desidera, piatto di pasta + bevanda 5€.
Con Mauro Pirovano e Filippo Gambetta
Con sortite poetiche di Pier Franco Morando
Con Mauro Pirovano e Filippo Gambetta
Con sortite poetiche di Pier Franco Morando
