IDOMENEO

Idomeneo è un dramma per musica in tre atti che Wolfgang Amadeus Mozart compose tra il 1870 e il 1871 su commissione del principe Carlo Teodoro di Baviera. La stesura del libretto venne affidata all’abate Gianbattista Varesco, cappellano dell’arcivescovo di Salisburgo, che trasse ispirazione dalla tragédie-lyrique Idoménée di Antoine Danchet, musicata da André Campra nel 1712. Il lavoro venne molto apprezzato dopo la prima rappresentazione, avvenuta a Monaco nel gennaio del 1781. Il libretto racconta la storia di Idomeneo, Re di Creta di ritorno in patria dopo la caduta di Troia, e del figlio Idamante. A causa di un voto fatto a Nettuno, il padre si vedrà costretto a sacrificare il proprio figlio, dopo aver cercato invano di farlo fuggire dall’isola; nel lieto fine saranno gli dèi stessi a impedire l’orribile gesto, e ad incoronare Idamante Re. I temi principali sono profondamente radicati nella letteratura greca: si affrontano il complicato legame padre-figlio, gli amori contrastati dalle contingenze politiche, il rapporto tra uomini e dèi. Nella composizione Mozart prese a modello l’opera seria italiana, rispettandone la struttura fondata sull’alternanza tra arie e recitativi. Nonostante la fedeltà al modello, il compositore inserì diversi momenti orchestrali e corali, distaccandosi dall’allora preponderante impostazione metastasiana in favore di una scrittura più ricca e movimentata.