Il mio nome è Caino

Evento IMG

Dal 19/04/2024 al 21/04/2024

ven 20:30 - sab 19:30 - dom 16:00

Teatro Nazionale di Genova

Chi è Caino? Nome archetipo di tutti i tradimenti e le violenze, primo omicida consacrato dalla storia a incarnare la violenza assoluta, Caino è il male. Oppure, oggi, Caino potrebbe essere chiunque, uno di noi, cui è toccato, per destino o per scelta, il “mestiere” di assassino.

Claudio Fava, giornalista e scrittore, da sempre impegnato nella lotta alla mafia e alla criminalità organizzata, autore del testo da cui è tratto lo spettacolo, prova a far parlare questo Caino del nostro tempo, un sicario mafioso senza scrupoli. Senza giustificazioni o pentimenti. A dare voce e corpo a Caino è Ninni Bruschetta, amato dal grande pubblico per la sua vivida presenza nel cinema e in tv, e al tempo stesso attore teatrale raffinatissimo e incisivo. Con Bruschetta il protagonista di questo racconto si svela come un uomo fedele a se stesso e al proprio destino, fino a che non intuisce che da qualche parte della città c’è Abele, l’Altro da sé, che lo aspetta perché il sacrificio si compia.

Lo spettacolo, allora, prova a entrare nella mente di un killer, ne svela non solo l’aspetto violento e folle, ma anche – laddove possibile – una specie di normalità, una formazione, una cultura e un senso del lavoro. Cultura del male, certo, eppure non così inconcepibile. «Caino – dice Claudio Fava – è l’assassino di mafia che amministra la morte, in qualcosa che somiglia a un mestiere nell’universo mafioso». Ad accompagnare Ninni Bruschetta sul palco è la compositrice e direttore d’orchestra Cettina Donato, al pianoforte, con una presenza viva della musica che sostiene, improvvisa, accompagna, spinge e incalza Caino a raccontare e raccontarsi.

di Claudio Fava

Regia Laura Giacobbe

Con Ninni Bruschetta

newsLetterGradient
News Letter COVER
News Letter COVER